Televideo Rai

mercoledì 27 ottobre 2010

LA TRASFERTA DI CASARANO

Dopo la prova incolore con la Capriatese, a riaccendere l’entusiasmo alla tifoseria granata ci pensa subito il derby contro i cugini di Casarano. Sono le 08:00 quando vengono buttati giù dal letto i dormiglioni con i postumi della sera/mattina prima. Poco dopo al club è già un via vai di gente, dove gli ultimi biglietti di prevendita vengono spazzolati in poco tempo. L’entusiasmo sale come le lancette dell’orologio e ormai si iniziano a sentire i primi cori. Ore 11:00 SI PARTE! A Casarano già ci aspettano, il rispetto tra le due tifoserie porta a ritrovarsi in un piccolo pub a 3 ore dal fischio d’inizio. Ad ospitare alcuni rappresentanti del tifo Neretino sono gli amici del gruppo “1927” che ci offrono un lauto pranzo a base di maccheroni e stuzzichini vari e le ormai celebri panze alcoliche si riempiono grazie ai boccali di birra sempre pieni. Leggenda diventa pippinos con i suoi 4 piatti di maccheroni e i due boccali di birra..che tra una portata e l'altra chiacchiera con un suo amico casaranese venuto a salutarlo..anche lui ormai ubriaco fino al collo (si sono conosciuti in Seminario...ammazza, sono stati seminaristi per anni..). Tra un discorso sulla situazione ultras e una nuova birretta un’altra piccola delegazione Neretina, Nos maggioritari...(forse i più sobri almeno all’apparenza), raggiungono i ragazzi del “Centrostorico” altro gruppo rosso azzurro, giunti nella loro sede gli ospitalissimi ragazzi ci invitando a riempire(come se non fossimo già pieni) le nostre panze di “purpette, pitte, pasta e al contrario del pub..qui è bacco a regnare, un ottimo vino alcolizza ancor di più chi era riuscito per poco a restar sobrio, è qui che impariamo a conoscere meglio i rappresentanti del gruppo di casarano, e restiamo piacevolmente sorpresi nel sapere che le loro attività sono molto, molto simili a quelle del NOStro gruppo, attenzione per il sociale, gruppo di pizzica di teatro e musicisti, tamburellisti, zampognari insomma ci si scambia velocemente i numeri di telefono e ci si lascia con l'intento di risentirsi presto per delle profique collaborazioni, il tempo scivola verso il match non prima di aver alzato i boccali “di mieru” per l’ennesimo brindisi al mondo ultras e all’amicizia e dove i ragazzi del centrostorico tengono a sottolineare la generosità del tifo granata che per l’ennesima volta ha risposto presente alla raccolta viveri per le persone più bisognose. Una foto di gruppo e poi grandi in bocca al lupo per l’imminente gara. Stavolta la febbre pre match sale sul serio e raggiunto lo stadio ci si inizia a sistemare in curva e le prime bandiere sventolano e colorano il cielo. I reduci dal pub e dal vino a stento sembrano restare in piedi ma indomiti restano a guidar la truppa che inizia a scaldare le ugole già calde dalla mattina. Il resto sono solo cori compatti e incitamento allo stato puro, uno spettacolo meraviglioso che il tifo granata e rossoazzurro hanno regalato al calcio. In campo i nostri 11 danno il cuore e ci regalano per ben due volte il vantaggio vanificato solo per poco, sugli spalti, in curva gli ultras incitano, spingono il toro all’impresa anche se più di qualcuno preferisce resatar comodamente seduto con le cuffiette, gli stessi che si permettono anche di alzar la voce solo per protestare, e i primi ad esaltare se stessi quando le cose vanno bene, ma nonostante tutto la gioia resta incontenibile e la giornata partita in modo allegro non può che finir meglio. Appena fuori lo stadio, a match finito, sono ancora saluti e abbracci e fra un coro contro il sistema e un coro contro il lavoro più brutto che c’è.. è ora di rientrare a casa dove, tanto per cambiare è ancora un pub ad esser preso di mira, gioie, entusiasmo ed allegria! Una bellissima giornata di sport e amicizia termina con un arrivederci e con la speranza che di queste giornate se ne possano vivere sempre di più!

sabato 23 ottobre 2010