Televideo Rai

domenica 14 novembre 2010

LA TRASFERTA DI FRANCAVILLA IN SINNI

Il titolo della trasferta che la truppa granata ha affrontato domenica scorsa tra le montagne della Basilicata è “SITUAZIONI”. Proprio così, situazioni strane ed “erotiche” nel pulman degli ultras, situazioni di trattorie di montagna prese d’assalto dalla vecchia guardia, situazioni di vecchi amici che tornano in trasferta dopo un po’ di tempo, situazioni paesaggistico-climatiche in terra lucana. Il pulman ribattezzato “manifattura tabacchi” parte con puntuale ritardo intorno alle 10 da Nardò ed è immediatamente messo in subbuglio da un duo d’eccezione un po’ in la con gli anni ma dalla indiscutibile verve comica e burlona, gli inossidabili Totò & Tony!!! I due, supportati da illustri personaggi da trasferta, danno vita a esilaranti scenette che spaziano dalla geografia (stamu a monte curciu paranu) alla telefonia (nui circamu la vittoria ma lu telefunu mia sta cerca ancora la rete) fino a dissertazioni tecnico-tattiche sulla formazione del Francavilla allenato da un certo Krasic coadiuvato da Boskov… Il viaggio d’andata scorre tra risate, bevute e tafferugli tra curva nord e sud del pulman in ricordo dei vecchi tempi. Alle 13,30 arriviamo a Francavilla e mentre l’intera popolazione è ancora a tavola, sfruttiamo l’assoluta solitudine dei luoghi, cercando di accedere furtivamente nel settore ospiti ma dopo un pò purtroppo,ci sgamano e ci fanno uscire. A pochi minuti dal fischio d’inizio si verifica un’altra “situazione”, fanno il loro ingresso nel settore ospiti, anzi nella CAGGIOLA, i ragazzi di Mentalità inspiegabilmente in abito da sera composto da camicia bianca, giacca e cravatta nera. Tra lo stupore generale per un abbigliamento non proprio consono ad una trasferta il commento più esilarante ce lo regala Antonio che dice “pariti li bandisti, addò l’iti lassata la tromba?”. In realtà si è trattato solo di una semplice goliardata tra amici. Forse a causa dell’aria pura di montagna o forse per quella troppo inquinata del pulman, a livello canoro non ci esprimiamo al massimo anche perché la squadra, facendo eccezione per qualche azione pericolosa nel finale, non brilla in fase d’attacco e non ci regala grosse emozioni. La gara si infiamma un po’ nel finale ma il nostro sostegno e il forcing della squadra non portano i 3 punti sperati ma solo l’ennesimo pareggio in trasferta. Il viaggio di ritorno annovera un’altra stranissima “situazione” che vede protagonista una banda di disertori che, capitanati dal pirata Frakkia, tenta di ammutinare il pulman in segno di protesta contro i “trattenitori di pipì” ed inscena un tentativo di ritorno a piedi a Nardò da Avetrana rivendicando il loro diritto di espletare le funzioni fisiologiche in spazi adeguatamente attrezzati e consoni alla classe e allo stile che li contraddistingue. La trattativa serrata tra emissari del pulman e rivoluzionari porta ad una conclusione serena e pacifica della protesta strappando la promessa che per la prossima trasferta la ASL LE-1 metterà a disposizione gratuitamente 55 cateteri da viaggio…
Dopo il nubifragio di 10 giorni fa, domenica scorsa c’è stato l’allagamento di frasi celebri tant’è che Frakkia ha dovuto fare gli straordinari per fronteggiare “lu temporale di borghetti”, “li perturbazioni ti mieru” e “li precipitazioni alcoliche” che si sono abbattute sul pulman degli ultras. Protagonisti assoluti della domenica sono stati “Totò & Tony” che dopo un incidente tra bicchieri di vino dichiarano “cce cazzu sta tti rraggi, mo facimu lu CID!!!”, sempre Tony afferma “ mo ci spicciati lu cartone pi li filtri bbi to la simmi ti lu telefoninu!”, ed ancora perentorio “li muerti tua IN SINNI!!!”. Danno il loro contributo anche lo Zio Piero (non ancora pienamente stabilizzato) e Luca il marinaio che in un momento di delirio geografico confondono la diga sul fiume Sinni rispettivamente con il Lago di Como e con il Lago di Teseo (???).
I saluti finali vanno alle orecchiette funghi e salsiccia dell’agriturismo “il giardinetto”, alla camicia ‘nziddhriciata di sugo di zio Pino, alla “spaddra” di Luigino, a Farfallina ’95 e Patatina ’97, alla fontana di acqua di frasca del settore, ai Blues Brothers 1998, agli sms di Francesco, alla birra in “cellula” di isolamento, all’arca di Noè di Piero, a Martignano ribattezzato Melpignano e poi Santu Pantaleu e alla banda della golf grigia che ha fatto l’assicurazione. Alla prossima…